Il Duomo di Firenze, l'iconico Duomo di Firenze, simboleggia la città.
Se avete mai visto una cartolina di Firenze, 99% dell'epoca, troverete sia il Ponte Vecchio o il Chiesa di Santa Maria del Fiore, entrambi simboli indiscussi della città. Imponente, maestoso e distintivo all'esterno, severo, lineare e austero all'interno. Dietro il prezioso rivestimento in marmi policromi del Duomo di Firenze, troverai Campanile di Giotto E Cupola del Brunelleschi. Ma Santa Maria del Fiore non riguarda solo il suo “appendici.” La sua storia e ciò che custodisce al suo interno sono altrettanto stupefacenti, il che lo rende una tappa obbligata a Firenze.
Cosa vedere a Firenze: Chiesa di Santa Maria del Fiore
Non ha bisogno di grandi presentazioni; è una delle chiese più belle di Firenze e protagonista praticamente di ogni cartolina. IL Duomo di Firenze, conosciuto come Santa Maria del Fiore, è un'esuberante esposizione di architettura, arte e storia uniche al mondo. Prima di visitarlo, ecco tutto quello che devi sapere per conoscere tutti i dettagli della sua storia monumentale e del suo significato artistico.
La storia del Duomo di Firenze: Curiosità da conoscere
Impossibile condensare secoli di storia in poche righe. Tuttavia, vale la pena sapere che sotto il file Cattedrale di Santa Maria del Fiore giacciono le fondamenta dell'antica chiesa paleocristiana dedicata a Santa Reparata. A quel tempo, nel VII secolo, l'attuale Duomo di Firenze era fuori dalle mura di Florenzia.
Solo dopo la costruzione di nuove mura difensive in 1078 questa parte della città divenne il centro della vita religiosa e civile, ospitando edifici di grande interesse e utilità per la città. La svolta avvenne dopo la vittoria di Firenze nelle guerre contro la città rivale di Siena. Dopo la vittoria nel Battaglia di Colle In 1269, era necessario sottolineare la potenza e la ricchezza della città come monito per futuri scontri con città che osassero sfidare Firenze.
Santa Reparata Anche la chiesa divenne oggetto di riqualificazione. Inizialmente si tentò un intervento di restauro, ma alla fine si decise di ricostruirlo, più grande, più imponente e più prospero. Architetto Arnolfo di Cambio, già molto conosciuto a Firenze, fu incaricato del progetto, che ebbe inizio il 8 settembre 1296. Dopo la sua morte, i lavori si interruppero per riprendere con rinnovato vigore quando le reliquie di San Zanobi, amatissimo vescovo di Firenze, furono rinvenuti tra le fondazioni. A questo punto, Di Giotto il genio entra in gioco. Avrebbe progettato e creato il mozzafiato Campanile di Giotto prima di morire dal Morte Nera, a soli tre anni dalla presa in carico dei lavori.
Con piccole variazioni rispetto al progetto iniziale, i lavori sono proseguiti sotto la direzione di Francesco Talenti e dopo BrunelleschiGli ultimi interventi, furono completati nel 1436. La consacrazione avvenne il 25 marzo dello stesso anno, capodanno fiorentino. Da questo momento in poi, l'antico Chiesa di Santa Reparata divenne ufficialmente il Duomo di Firenze, nonché luogo di culto, di aggregazione sociale e scenario degli eventi più importanti e cruciali che hanno segnato la storia di Firenze.
Firenze: Cosa vedere dentro e fuori il Duomo
Arrivare a Piazza del Duomo a Firenze, due aspetti lasciano senza parole: l'imponenza del Duomo e la sua coerenza esteriore con il Battistero di San Giovanni. Entrambi sono coperti Marmo bianco di Carrara, marmo verde di Prato e marmo rosso di Maremma, con piastrelle in cotto. Tuttavia, i due edifici sono stati costruiti in tempi diversi, quindi come è possibile questa somiglianza? Il mistero è presto svelato: la facciata iniziale in pietra mal si armonizzava con gli altri edifici circostanti rivestiti di marmi policromi.
Dopo diversi tentativi di restauro e modifiche, la facciata fu demolita nel 1587 e mai definitivamente ripristinata. Infine, nel 1871, fu firmato un progetto di ricostruzione della facciata del Duomo di Firenze Emiliano De Fabris, ispirandosi ai colori e ai materiali del vicino Battistero.
I transetti sono orientati verso i punti cardinali, con quello settentrionale inizialmente destinato ad ospitare David di Michelangelo. Tuttavia, è stato successivamente destinato Piazza dei Priori ed è ora visibile in Galleria dell'Accademia.
Tuttavia, rispetto al Battistero di San Giovanni, la ricchezza dell'artigianato e dei dettagli è inconfondibile 19esimo secolo. In ogni caso, il tema centrale del cristianesimo come motore del mondo è stato preservato. Inoltre, ci sono episodi della vita della Vergine Maria sulle porte di bronzo. Da notare la terza statua da sinistra nelle nicchie dei contrafforti, raffigurante Papa Eugenio IV, che ha consacrato il Cattedrale di Santa Maria del Fiore nel 1436.
Molti dettagli inizialmente progettati da Arnolfo è rimasto intatto, ma nel tempo sono state apportate modifiche all'aspetto esterno del Duomo di Firenze. Tra i motivi principali c'erano le tendenze artistiche dell'epoca e il desiderio di renderlo più vicino nello stile al Battistero.
Per quanto riguarda l'interno, è diviso in tre navate ed è relativamente semplice rispetto all'esterno. La sensazione è quella di essere al centro di un vuoto immenso, minuscolo al cospetto del divino, in soggezione. Le caratteristiche della struttura interna, per altezza e “leggerezza,” non sono attribuiti a nessun precedente architettonico precedente, rendendo il Duomo di Firenze quasi unico. Durante la Controriforma nel tardo 1600s, molte decorazioni (tra cui alcuni di Donatello) sono stati rimossi. I pavimenti in marmi policromi compensano l'aspetto lineare e severo degli interni.
IL tribuna centrale, O San Zanobi's, è particolarmente importante, dove sono conservate le sue reliquie. Fai attenzione a dove metti i piedi se cammini verso il Tribuna Santa Croce (a sinistra): sul pavimento si trova il cosiddetto gnomone solare, risalente al 1450. Il momento migliore per vederlo è durante il solstizio d'estate (21 giugno), quando la luce del sole lo copre perfettamente.
Cosa vedere a Firenze all'interno del suo Duomo di cui non si è parlato? Ecco un breve elenco:
- IL 4415° secolo le vetrate istoriate rendevano il Duomo il più ricco d'Italia sotto questo aspetto. Donatello ne ha progettati alcuni.
- Il quattro XIV secolo bifores.
- Il mosaico di Incoronazione della Vergine, di Gaddo Gaddi.
- Le lunette in terracotta policroma di Luca Della Robbia raffigurano la Resurrezione (1440) e l'Ascensione (intorno al 1450), entrambi in sagrestia.
- Dante con il Divina Commedia, di Domenico Di Michelino (dove sulla destra è in costruzione la Cupola del Brunelleschi).
- La tomba di Filippo Brunelleschi è stato scoperto solo negli anni '30 durante i lavori di costruzione.
- Monumento equestre di John Hawkwood (Giovanni Acuto), di Paolo Ucello (1436).
- Monumento equestre di Niccolò da Tolentino, a cura di Andrea Del Castagno (1456).
Ricorda che il Duomo di Firenze era un luogo di culto e un importante centro sociale. Per tale funzione, nel tempo, si arricchì di busti di vario rilievo.
Figure da Firenze. A cominciare dal busto dell'architetto Arnolfo di Cambio, di Aristodem Costoli, così come quelli di Giotto E Brunelleschi.
Infine, ricordati di visitare i sotterranei del Duomo di Firenze. Qui non solo sono stati sepolti per secoli i vescovi della città, ma è possibile esplorare anche la parte archeologica. Oggi è possibile vedere i resti del chiesa paleocristiana su cui il Cattedrale stand. Per scendere sottoterra, cerca la scala nella navata sinistra, dopo Tomba del Brunelleschi.
La sfida della Cupola del Brunelleschi.
Se i lavori di costruzione del Duomo di Firenze con Francesco Talenti proceduto in modo relativamente regolare, lo stesso non si può dire per la cupola, ultimo elemento da completare. Si aprì un acceso dibattito su come realizzarlo (questione probabilmente volutamente trascurata fino ad allora, non essendo stata trovata una concreta soluzione).
Infine fu indetto un concorso pubblico per la progettazione della cupola e degli strumenti e macchinari necessari per la sua costruzione. Non ci sono stati vincitori. Tuttavia, un certo Filippo Brunelleschi presentato un progetto accattivante e, in mancanza di altre opzioni, si è deciso di provare a realizzarlo. I lavori procedevano lentamente, adattandosi man mano che la cupola veniva sollevata.
BrunelleschiL'idea di era qualcosa di mai provato prima. Si tentò per la prima volta una cupola indipendente, eliminando la struttura portante in legno (cantina) precedentemente utilizzato per costruire cupole e archi. Per costruirlo, lo spessore della cupola interna doveva essere maggiore di quello esterno. La disposizione dei mattoni a spina di pesce è stata studiata per ridurre al minimo il rischio di scivolamento della malta.
Fondamentale anche l'angolazione dei mattoni per evitare che crollassero con l'aggiunta di malta a lenta presa. Oggi, grazie ad alcuni ritrovamenti, Brunelleschi ha tentato un progetto simile utilizzando la chiesa di San Jacopo Soprarno come un modello. Sappiamo che il progetto ha subito lievi modifiche in base a come la struttura ha risposto all'aumento di peso e altezza. Era un progetto ambizioso e spettacolare che abbiamo la fortuna e il privilegio di ammirare visitando Firenze.
Campanile di Giotto, l'antico campanile
Una breve menzione è dovuta anche a Campanile di Giotto (O Campanile di Giotto). La costruzione del campanile del Duomo di Firenze, Santa Maria del Fiore, iniziata nel 1298 con lo scavo delle sue fondamenta. Inizialmente diretto da Arnolfo di Cambio (che stava già lavorando alla ricostruzione dell'intero Duomo), i lavori furono affidati a Giotto di Bondone nel 1334.
Giotto vi lavorò fino alla sua morte, avvenuta nel 1337 a causa del Morte Nera. Gli successe Taddeo Gaddi, che, secondo gli studiosi, intervenne per irrobustirne la struttura, e la costruzione fu poi completata dal Andrea Pisano E Francesco Talenti. Sono stati scelti anche marmi bianchi, verdi e rossi Torre campanaria.
La struttura è 85 metri di altezza, e salendo il 413 gradini, puoi arrivare fino a 82 metri. Per approfondire e scoprire il modo migliore per visitarlo, approfitta della nostra guida a Campanile di Giotto (Campanile di Giotto).
Museo dell'Opera del Duomo di Firenze
Tra i tanti musei di Firenze per essere notato, dobbiamo menzionare il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze. Troverai 28 camere distribuito su circa 6.000 mq e tre livelli qui. La mostra si concentra non solo sugli artisti che hanno lavorato alla costruzione del Basilica di Santa Maria del Fiore ma comprendeva anche tutto ciò che riguardava la sua costruzione, dagli scavi per le fondazioni agli accorgimenti architettonici utilizzati. Più di 750 le opere d'arte sono state create sopra 720 anni, compreso quello del mondo più grande collezione di sculture monumentali fiorentine.
Prima di diventare un museo, il Opera del Duomo di Firenze (fondata nel 1296) era responsabile della gestione dell'amministrazione dei lavori di costruzione del Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Solo nel 1400 si trasferì nella sede attuale e rimase attivo per garantire la manutenzione del complesso formato dalla Cattedrale e dalle strutture circostanti (Battistero e Campanile). A partire dal 1891 assunse la forma di un museo per permettere a tutti di conoscere e ammirare le opere d'arte e la storia della Cattedrale.
Da non perdere all'interno del Museo dell'Opera del Duomo di Firenze:
- Alcune importanti opere di Donatello, includendo il Cantorie della Cattedrale, la Creazione di Eva, il Profeta senza barba, IL Profeta premuroso, il Piccolo Profeta, Cantoria, San Giovanni Evangelista, Maddalena penitente, E Zuccone.
- I pannelli originali della Porta del Paradiso del Battistero di San Giovanni, opera di Lorenzo Ghiberti.
- IL Tesoro di San Giovanni Attraversa Antonio del Pollaiolo.
- La scultura in marmo del Pietà dal Duomo di Michelangelo Buonarroti.
- I modelli disegnati da Brunelleschi per la costruzione della cupola, compresi quelli per le varie macchine necessarie.
- I progetti per la facciata risalgono al XVI secolo.
- Frammenti di sculture di Tino di Camaino.
- L'altare argenteo di San Giovanni, destinato al Battistero.
- Diverse sculture di Arnolfo di Cambio.
- Il profeta Abacuc di Luca Della Robbia.
- Bassorilievi, sculture e altri manufatti romani rinvenuti nelle fondamenta.
- La reliquia di un dito di San Giovanni Battista.
Curiosità sulla Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Nel 1296 il Cattedrale era dedicato alla Madonna”del fiore”, il patrono santo di Fiorenza (Firenze). Tuttavia, ci è voluto un decreto del Signoria In 1412 imporre il nuovo nome ai Fiorentini.
Francesco Talenti rischiato una multa dal Opera del Duomo autorità in quanto non era sufficientemente presente sul cantiere. Alla fine fu licenziato dai lavori dopo aver completato le prime tre campate.
Diversi artisti e architetti hanno partecipato al concorso pubblico per costruire il Torre campanaria. Tuttavia, solo Filippo Brunelleschi e il suo grande rivale, Lorenzo Ghiberti, si notava. Per eliminare il suo avversario, Brunelleschi escogitato uno stratagemma: si è presentato sul sito solo per pochi giorni. Questo è stato abbastanza tempo perché tutti se ne rendessero conto Ghiberti non poteva portare avanti il progetto, e presto Brunelleschi fu richiamato per sovrintendere ai lavori.
La porta principale in bronzo e la porta laterale sinistra sono opera di Augusto Passaglia, mentre quello giusto è vicino Giuseppe Cassioli. Quest'ultimo dovette affrontare una serie di infinite disgrazie durante i lavori, tanto da togliersi la vita (la porta giusta), soffocante con un serpente avvolto intorno alla sua gola.
Dalla sua consacrazione in poi 25 marzo 1436, IL Duomo di Firenze è stato teatro di eventi che hanno segnato la storia della città, dalle celebrazioni più solenni alle prediche di Girolamo Savonarola, ad assemblee popolari e pubbliche letture del Divina Commedia. È stata la sede del Concilio di Firenze (1438-1439), dove furono riunificate le chiese latina e bizantina.
Soprattutto, qui è iniziata la Pazzi Cospirazione. Durante la Messa all'interno del Duomo di Firenze il 26 aprile 1478, due assassini assassinati Giuliano de' Medici e ha tentato di uccidere suo fratello, Lorenzo. Tuttavia i fiorentini appoggiarono il Medici e aiutato Lorenzo, chi sarebbe diventato Il Magnifico, scappare. Ma non dimenticarono i mandanti del brutale omicidio e per giorni la popolazione si ribellò e ottenne l'impiccagione di molti membri della Famiglia Pazzi.
L'estrema complessità e innovazione nel costruire BrunelleschiLa sua cupola lo fece considerare la prima grande opera di Architettura rinascimentale.
C'era una volta, vicino all'attuale posizione del Museo dell'Opera del Duomo, sorgeva la bottega dell'architetto e dello scultore Lorenzo Ghiberti. All'interno c'erano i forni dove ha creato le porte di bronzo per il Battistero di San Giovanni.
Inoltre, vicino al Museo dell'Opera del Duomo, si trova il punto in cui fu collocato un blocco di marmo residuo dei lavori per il Duomo”riciclato" di Michelangelo Buonarroti. Il risultato è stato il suo famoso Davide, oggi conservata nel Galleria dell'Accademia.
Con i suoi 3600 m² di superficie affrescata, il Duomo di Firenze detiene il primato per la superficie affrescata più estesa di sempre. Gli affreschi sono stati realizzati tra 1572 E 1579 di Giorgio Vasari E Federico Zuccari.
Se stai cercando la risposta all'indizio del cruciverba "confina con il Duomo di Firenze," la risposta è "Campanile di Giotto“!
A sinistra della facciata è il cosiddetto Porta di Balla o dei Cornacchini, risalente alla fine del XIV secolo. È caratterizzato da due leoni che si tengono attorcigliati (o tortile) colonne. La leggenda narra che un uomo di nome Anselmo, che visse poco prima del Famiglia Coracchinile case di oggi Via Ricasoli, sognò una notte uno di quei leoni in procinto di divorarlo. Al risveglio, quasi per sfida, infilò la mano nella bocca del leone di pietra senza accorgersi che all'interno si nascondeva uno scorpione. Anselmo fu punto dallo scorpione e morì poco dopo.
Puoi arrampicarti Cupola del Brunelleschi per via ascendente 436 passi. La ricompensa è una vista panoramica di Firenze ad un'altezza di 91 metri.
Durante rinnovamento post-alluvione lavori nel 1966, fu fatta una scoperta riguardante il marmo utilizzato nei pavimenti. Erano stati recuperati e riutilizzati dall'antica facciata risalente al 1520.
Sulla controfacciata è ancora in funzione uno degli ultimi orologi liturgici. Questi orologi segnano l'italiano “ora”, dove ogni giornata è suddivisa in 24 sezioni più o meno corrispondenti alle ore, che cambiano a seconda della stagione. Quello nel Duomo di Firenze è stato affrescato da Paolo Ucello In 1443, e agli angoli puoi trovare quattro evangelisti.
Duomo di Firenze: orari di apertura, biglietti e consigli utili
IL Cattedra di Santa Maria del Fioreio sono dentro Piazza del Duomo, a due passi da Piazza della Signoria e il Basilica di Santa Maria Novella. Le fermate dell'autobus più vicine sono:
- Pucci Duomo (linee 14 e 23)
- Santa Maria Nuova (linee 14 e 23)
- Pecori Duomo (linea C4)
Gli orari di apertura sono diversi per visitare le varie aree che compongono il Duomo di Firenze. Allo stesso modo, i prezzi possono variare in base alla zona di interesse. Per acquistare i biglietti per il Duomo di Firenze è necessario visitare il sito ufficiale dell'Opera di Santa Maria del Fiore.
Orari di apertura
La Cattedrale
- Dal lunedì al sabato dalle 10:45 alle 15:45, chiuso la domenica.
- Ingresso gratuito (lato destro della facciata).
Si prega di indossare abiti adeguati e rispettosi poiché si tratta di un sito religioso. Non saranno ammessi all'interno pantaloncini corti, canotte, sandali, cappelli e occhiali da sole. L'accesso al Duomo, al campanile e al museo non è consentito con borse e zaini ingombranti. Il guardaroba si trova presso la biglietteria del Museo dell'Opera del Duomo.
Cupola del Brunelleschi:
- Dal lunedì al venerdì dalle 8:15 alle 18:45.
- Sabato dalle 8:15 alle 17:30.
- Domenica e festivi dalle 12:45 alle 17:30.
- Brunelleschi Pass: 30€ dai 15 anni in su, ridotto a 12€ per i ragazzi dai 7 ai 14 anni e gratuito per i minori di 6 anni.
Campanile di Giotto:
- Dal lunedì alla domenica dalle 8:15 alle 18:45.
- Il campanile è compreso in 2 pass, che vanno dai 20 ai 30 euro, a seconda che si vogliano visitare 4 o tutti e 5 i monumenti.
- Gratuito per bambini fino a 6 anni.
Terrazze della Cattedrale:
- Chiuso la domenica nel periodo estivo.
- Biglietto intero: 25€.
- Ridotto (7-14 anni): 10€.
- Gratuito per bambini fino a 6 anni.
Battistero di San Giovanni:
- Tutti i giorni dalle 08:30 alle 19:45. Gli orari sono soggetti a modifiche in qualsiasi momento, poiché si tratta di un edificio religioso e utilizzato per servizi religiosi.
- Il Battistero è incluso in tutti e 3 i pass, che costano dai 15 ai 30€, a seconda se si vogliono visitare 3, 4 o tutti e 5 i monumenti.
- Gratuito per bambini fino a 6 anni.
Museo dell'Opera del Duomo
- Tutti i giorni tranne il primo martedì del mese, dalle 08:30 alle 19:00.
- Il museo è incluso in tutti e 3 gli abbonamenti, il cui costo varia dai 15 ai 30 €, a seconda che tu voglia visitare 3, 4 o tutti e 5 i monumenti.
- Gratuito per bambini fino a 6 anni.
I turisti che hanno già visitato Firenze e il suo Duomo consigliano di prenotare una visita guidata. In questo modo sarà più facile scoprire e identificare tutto ciò che offre la chiesa più famosa della città.
La soluzione più economica è senza dubbio il biglietto combinato, comprensivo di Campanile, Battistero, Cupola e Cattedrale. Tuttavia, a causa della pandemia di Covid-19, i metodi di ingresso e i prezzi potrebbero cambiare, quindi è meglio tenere d'occhio il sito ufficiale dell'Opera di Santa Maria del Fiore prima di partire.
Infine, prenotate con largo anticipo se avete intenzione di visitare il Duomo di Firenze durante il solstizio d'estate per vedere il passaggio del sole nel gnomone solare.
Cosa dicono i turisti della Basilica di Santa Maria del Fiore?
Come abbiamo visto, il Duomo di Firenze è una struttura di importanza religiosa e sociale con un'architettura unica al mondo. Girovagando per i vicoli di Firenze, è impossibile non rimanere sbalorditi quando si intravedono i suoi colori. Ma ciò che resta nel cuore dei turisti che l'hanno visitata Chiesa di Santa Maria del Fiore e ha voluto lasciare il proprio feedback su TripAdvisor‘s pagina dedicata? Ecco alcuni feedback:
L'impressione generale è che chi si avvicina al Duomo di Firenze sono abbagliati, sia dallo splendore dell'esterno che dall'austerità dell'interno.
Indirizzo e mappa
Piazza del Duomo, 50122 Firenze FI